sabato 19 giugno 2010

La porta dell'Inferno

Adesso io esigo una spiegazione. Giovedì sera scopro che la Juventus ha praticamente acquistato Marco Storari dal Milan.
Primo: Galliani aveva confermato pochi giorni fa che il portiere sarebbe tornato alla base per restarci, al cento per cento. Probabilmente con la prospettiva di fare il secondo di Abbiati, ma io credo che avrebbe potuto ampiamente giocarsi le sue chances, dato che Allegri non è cieco e non può non ignorare quanto di buono fatto dall’ex portiere del Messina. Dopo una settimana lo vendono alla Juventus, dove ovviamente andrà a fare il secondo di un Buffon ormai sempre più acciaccato e che si opererà dopo il mondiale.
Insomma un bel regalo ad una diretta concorrente, che ci conferma quanto ormai il Milan continui ad illuderci di voler fare la grande squadra quando ormai non lo sembra più. Ma vogliamo mettere un pò di chiarezza sul fatto portiere? Perchè uno pensa: “via Storari, Abbiati è il titolare”. Magari no. Perchè i 5 milioni che si guadagnerebbero dalla cessione del sottovalutatissimo Storari potrebbero essere spesi per il sopravvalutatissimo Marco Amelia. Fortunatamente dovrebbe arrivare solo in prestito, quindi l’investimento a vuoto sembra scongiurato.
Ma siccome i problemi il Milan sembra averli ovunque e non in porta dove poteva schierare due portieri di alto livello come Storari e Abbiati, perlopiù italiani, non mi comprate un portiere! Ad oggi il Milan potrebbe avere una porta fin troppo affollata, con Abbiati, Storari e Roma che fino a poco fa erano i tre confermati, con Amelia pronto ad arrivare e con Dida che pur di restare sembra volersi pesantemente decurtare l’ingaggio. Senza dimenticare che non farebbe mai male dare pure un occhio al settore giovanile su cui Galliani dice di voler investire, ma che di fatto ha le porte chiuse dai senatori della squadra. Perchè i rossoneri dispongono del promettente e giovane Donnarumma, che probabilmente verrà mandato in prestito in B l’anno prossimo a farsi le ossa.
Inoltre Allegri non è neanche arrivato, sebbene ormai sia praticamente ufficiale. Dovrà essere ben l’allenatore a chiarire i dualismi, a parlare con i giocatori e a scegliere su chi puntare. Ma si sa che al Milan la squadra non la fa l’allenatore…
Comunque di certezze ora ce ne sono poche, c’è il mondiale e dedichiamoci a quello. Certo, se penso che fino al 2006 il Milan era su Buffon e Ibrahimovic ed oggi tratta Amelia e Caracciolo, un pò mi viene da piangere.

Nessun commento:

Posta un commento